•Sono le 07:14 e come ogni giorno che passa non dormo la notte perché penso,penso troppo,a te,ai problemi familiari,quelli amorevoli,ma questi sono problemi che si risolvono,ma una cosa non si risolverá mai,il dolore che mi hai rimasto tu...
Sei e sarai sempre la mia seconda mamma,ma mia seconda vita dopo la morte.
Tu eri l’unica che dava un senso al mio piccolo mondo,l’unica donna che ho amato giorno per giorno.
Mentre ti scrivo questa lettera piango,e non ho vergogna a dirlo al mondo.
Ricordo ogni minimo momento passato con te,solo che il dolore e proprio questo..I RICORDI,perché solo questi mi sono rimasti di te.Ora sono venuto a trovarti qui al cimitero,e non è la stessa cosa di come quando aprivo la porta e ti trovavo li seduta a tavola aspettandomi li con il piatto ancora caldo e mi dicevi che dovevo far presto altrimenti si raffreddava.
Ricordo ancora il giorno del mio compleanno,quando mi sedetti a tavola per mangiare e sopra la sedia c’era il Pc che volevo e sopra
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