UN POVERO GATTINO È STATO GRAVEMENTE FERITO PER VIA DI UN PETARDO CHE GLI È ESPLOSO IN FACCIA
Un gesto di estrema crudeltà ha sconvolto la notte del 31 dicembre in una cittadina pugliese. La vittima? Un gatto di nome Leone, gravemente ferito al volto a causa di un petardo fatto esplodere sul muso. Gli autori di questo terribile gesto sembrano essere alcuni ragazzi che, secondo quanto riferito da una volontaria, avrebbero lanciato il fuoco d'artificio addosso al gattino, rifugiato sotto un veicolo per la paura. Purtroppo, il gattino ha subito gravi ferite, tra cui cecità , trauma cranico, palotochisi e ustioni alle zampe. Si sospetta che questi ragazzi siano gli stessi che, in un episodio precedente altrettanto deplorevole, hanno ucciso una mamma gatto che allattava i suoi piccoli schiacciandole la testa. Attualmente, il gatto Leone è ricoverato in una clinica a Barletta e lotta tra la vita e la morte. Fortunatamente, numerosi volontari si sono attivati dopo aver appreso dell'episo
3431 363
Nella tranquilla routine di una preghiera, tra il silenzio e il ricordo, Cristina Silvestri, la madre di Marco Scroccaro, ha vissuto un'amara esperienza. Mentre sostava a pregare nel luogo in cui suo figlio ha tragicamente perso la vita durante una corsa nel 2022, il dolore si è amplificato quando ha scoperto di essere stata vittima di un furto.
Ritornata all'auto, dove aveva lasciato la borsa, Cristina si è resa conto che qualcuno aveva aperto la portiera del passeggero e sottratto il suo prezioso contenuto. Ma non si tratta solo di oggetti materiali; la borsa conteneva il cellulare di Marco, un Samsung A13 con una cover rossa, che rappresentava l'anello più intimo con il suo defunto figlio.
Disperata, Cristina ha condiviso la sua angoscia sui social media, lanciando un appello che ha toccato il cuore di molti, incluso il Governatore Luca Zaia, che ha condiviso le sue parole. Nel messaggio, la madre ha espresso la sua richiesta urgente: "Ridatemi il telefono, c'era tutto quello che
2886 27
Orrore ad Alberobello: Gattino Morto Congelato Dopo Essere Stato Spinto in una Fontana per un Video sui Social
Una vicenda di crudeltà ha scosso la comunità di Alberobello, provincia di Bari, dove un gattino randagio di nome Grey ha perso la vita in modo tragico, vittima di un gesto insensato perpetrato da una ragazza per un video da condividere sui social.
Il cucciolo faceva parte di una colonia felina che trovava rifugio nel centro della cittadina e veniva accudito da una commerciante locale. È stata proprio questa donna a scoprire il gattino, ormai congelato e privo di vita, nei giorni scorsi. Il cucciolo, di nome Grey, è morto a seguito di uno shock termico letale, causato da un'azione crudele.
La ricostruzione della dinamica si è basata su un video che ha iniziato a circolare sui social, suscitando un'ondata di indignazione e sdegno. Nel filmato, registrato di sera, una ragazza spinge il povero gattino in una fontana pubblica in piazza, mentre un'altra persona presente fil
2836 234
Tragedia a Palermo: Muore Aron, il Pitbull Bruciato Vivo, nonostante la Lotta Coraggiosa
Una storia di terrore e crudeltà si è conclusa con la tragica notizia della morte di Aron, il pitbull che è stato bruciato vivo dal suo stesso padrone a Palermo. Il cane ha combattuto coraggiosamente, ma le ustioni, che coprivano oltre l'80% del suo corpo, hanno purtroppo dimostrato essere troppo devastanti.
L'annuncio della morte di Aron è giunto dall'associazione animalista Lav di Palermo, che aveva assunto la responsabilità dell'animale negli ultimi giorni. Dopo aver ottenuto l'affido dal Tribunale, la Lav si era dedicata con determinazione alle cure del povero cane, ma purtroppo la sua battaglia si è conclusa oggi nella clinica veterinaria palermitana.
"Ci hanno appena chiamato dalla clinica, Aron non c'è più. Il suo corpo non ha retto, sebbene lui abbia lottato fino alla fine", hanno dichiarato con dolore dalla Lav. "Aron si è spento senza soffrire grazie alle cure analgesiche a cu
2445 60
Influenceritalia